NOTIZIE DALL’ARENA n. 57 - 🤖 COME CREARE CONTENUTI IN LINEA CON IL TUO MARCHIO [Tutorial dettagliato per CLAUDE]
[FREE 💪🏻] Trend, trucchi e soluzioni per Integrare l'Intelligenza Artificiale nel lavoro e nella vita quotidiana, rispettando la privacy e la protezione dei dati.
👋 Ciao, sono Giovanna Panucci. Benvenuti alla 57ª edizione di NOTIZIE DALL’ARENA, la newsletter dei Gladiatori Digitali che vi guida nell’esplorazione dell’intelligenza artificiale in modo semplice, pratico e sempre conforme alle regole. 🎯 Oltre 1.500 Gladiatori si allenano con me ogni settimana! Scrivere per voi è un piacere, ma anche una sfida che accetto sempre con entusiasmo. 💪
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Ciao Gladiatori e ben ritrovati alla nostra consueta newsletter della domenica!
Scorrendo il mio feed di LinkedIn questa settimana, ho trovato un mix interessante: da una parte, i meme sull'insediamento di Trump (sempre sulla cresta dell’onda); dall’altra, un’ondata di entusiasmo per il nuovo modello di DeepSeek. Se ve lo siete perso, nella puntata premium n. 56 di Gladiatori Digitali abbiamo fatto un vero e proprio deep dive nei segreti di OpenAI, Anthropic, Microsoft, Google, Amazon, DeepSeek e Grok. Potete recuperarla qui.
Oggi, invece, parliamo di aziende. Questa edizione è interamente dedicata a strumenti e metodi di IA che possono davvero portare il vostro business a un livello superiore.
Una delle domande che mi vengono fatte più spesso dai manager è questa (ispirata a un caso reale):
“Come possiamo creare contenuti che siano in linea con il nostro marchio?”
Nella puntata di oggi, risponderò a questa domanda fornendovi strategie pratiche e subito applicabili. E non è tutto: daremo uno sguardo anche agli aspetti SEO, affrontando una grande domanda:
Si può utilizzare l’IA per creare contenuti SEO davvero efficaci?
🚀 Spoiler: sarà un’edizione intensa e piena di spunti pratici.
Nel resto dell’articolo, vedremo:
Come definire la voce del brand in modo chiaro e comunicabile.
Come utilizzare gli "Stili" di Claude per creare contenuti su misura.
E, infine, qualche consiglio per integrare tutto nella tua strategia di comunicazione.
Pronti? Partiamo!
🤖 FOCUS AZIENDE: come creare contenuti in linea con il tuo marchio [Guida per CLAUDE]
Una delle sfide più grandi che le aziende si trovano ad affrontare oggi è quella di mantenere coerenza e autenticità nella comunicazione, soprattutto quando i contenuti vengono creati a ritmi frenetici.
Quante volte vi è capitato di vedere post sui social o articoli di blog completamente “fuori tono” rispetto all’immagine di un’azienda? Magari troppo formali, troppo generici o – peggio ancora – lontani anni luce dai valori del brand.
Pensate a quei marketing fails diventati tristemente famosi: campagne che dovevano essere creative e accattivanti, ma che hanno finito per alienare il pubblico semplicemente perché non rispecchiavano l’identità dell’azienda.
Spesso, la causa di questi errori non è solo una mancanza di visione strategica (e su questo punto, ce ne sarebbe da dire), ma anche un eccessivo affidamento agli strumenti di intelligenza artificiale, che, pur essendo incredibilmente potenti, non possono funzionare al meglio senza una guida esperta. Perché sì, l’IA è un’alleata straordinaria, ma come tutte le tecnologie, richiede consapevolezza per bilanciare tecnologia e autenticità. Marketer e aziende devono trovare il giusto equilibrio tra l’automazione offerta dall’IA e l’intervento manuale necessario per preservare quella qualità distintiva che rende unico un brand. Altrimenti, si rischia di cadere in quello che gli esperti chiamano “effetto omogeneizzazione”.
Succede quando i contenuti creati con l’IA, pur essendo tecnicamente validi, risultano troppo simili fra loro, perdendo quell’originalità che si ottiene con un tocco umano. È un rischio reale e concreto: i contenuti diventano standardizzati, quasi anonimi.
E quindi come mantenere l’autenticità usando l’IA?
Qui entra in gioco la funzionalità "Stili" di Claude, di cui parleremo oggi. Questa funzione permette di personalizzare il tono delle risposte, adattandolo, per esempio, allo spirito di un marchio. Con un’adeguata configurazione, Claude può essere istruito per produrre contenuti che sembrano scritti direttamente dal tuo team, mantenendo quella coerenza comunicativa che fa davvero la differenza.
🟢 Passaggio 1. Fate pratica con gli stili preimpostati
Per iniziare, accediamo a Claude (se non avete ancora un account, anche la versione gratuita va benissimo). Una volta effettuato il login, cliccate sul pulsante “Scegli stile” nella barra di dialogo di Claude (è quella in azzurrino con la piuma d’oca).
Qui troverete una selezione di stili preimpostati che vi aiuteranno a impratichirvi con il funzionamento di questa funzionalità. Gli stili principali sono:
Conciso
Esplicativo/Descrittivo
Formale
Ognuno di questi modifica il tono e la struttura delle risposte di Claude in base al tipo di contenuto che volete creare. Di default, Claude è impostato su “Normal”, uno stile che riflette i parametri di addestramento e tende ad essere leggermente empatico e un pizzico emotivo.
Ecco qualche esempio per capire meglio come cambiano le risposte:
👉 Conciso: Le risposte saranno brevi, dirette e sintetiche, ideali per post social o messaggi rapidi.
Esempio: “Il nostro prodotto è semplice, economico e innovativo. Perfetto per risolvere problemi quotidiani.”
👉 Esplicativo: Qui Claude adotta uno stile più descrittivo, perfetto per spiegazioni o articoli di blog.
Esempio: “Questo prodotto è progettato per semplificare la vita quotidiana grazie a funzionalità innovative. È facile da usare e altamente accessibile.”
👉 Formale: Ideale per documenti ufficiali o comunicazioni aziendali, con un tono professionale e autorevole.
Esempio: “Il prodotto in oggetto rappresenta una soluzione innovativa che soddisfa le esigenze quotidiane in modo efficace e conveniente.”
Pro tip: In questa fase, esplorate liberamente come ogni stile si adatta alle vostre esigenze. Provate a porre la stessa domanda o richiesta utilizzando i diversi stili, così da capire quale funziona meglio per i vostri contenuti.
🟢 Passaggio 2. Create uno stile personalizzato in base al vostro marchio
Per ottenere il massimo da Claude, dobbiamo guidarlo noi verso risposte personalizzate e in linea con l’identità del nostro brand. Gli stili preimpostati sono utili per iniziare, ma la vera magia avviene quando definiamo uno stile su misura.
Per questo tutorial, creeremo uno stile personalizzato che rispecchi la voce e il tono dei miei post su LinkedIn. Per farlo:
Avviate una nuova conversazione (“start new chat”) con Claude.
Cliccate sul menu a discesa degli stili (dalla piccola piuma blu).
Selezionate l’opzione “Crea e modifica stili”.
In questa sezione, potrete definire il vostro stile specificando il tipo di linguaggio, il tono e il formato che desiderate per le risposte. È qui che Claude impara a parlare proprio come voi, trasformandosi in un’estensione perfetta del vostro team di comunicazione.
Fate clic sul pulsante “Crea stile personalizzato” nella finestra che si apre.
Qui avremo due opzioni tra cui scegliere:
A. "Aggiungi esempio di scrittura"
B. "Descrivi invece lo stile"
Il mio consiglio? Optate per “Aggiungi esempio di scrittura”. È come fare few-shot prompting: fornendo all’IA degli esempi concreti, aumentiamo la probabilità che riesca a scrivere seguendo il nostro stile preferito, imitandolo con maggiore precisione.
Per questo tutorial, copieremo tre dei miei post dal mio feed LinkedIn per aiutare Claude a comprendere il mio tono e la mia voce, ma voi potete utilizzare qualsiasi contenuto.
Ecco come procedere:
Fate clic su “Aggiungi esempio di scrittura”.
Nella finestra successiva, selezionate l’opzione “Carica dal dispositivo” oppure “Incolla contenuto di testo”.
Incollate direttamente gli esempi di scrittura (nel mio caso, i tre post di LinkedIn).
Claude analizzerà questi esempi per costruire un modello di risposta che rispecchia il mio stile comunicativo.
💡 Suggerimento. Se decidete di sperimentare il caricamento di file anziché incollare il testo direttamente, non preoccupatevi: la qualità dell’output rimane invariata. Quindi sentitevi liberi di scegliere l’opzione che vi è più comoda!
💡 Suggerimento. Di più non è sempre meglio. Se state cercando uno stile distintivo, assicuratevi di caricare solo esempi di scrittura simili e coerenti tra loro. Fornire esempi troppo diversi potrebbe confondere l’IA, compromettendo la qualità dell’output.
Il mio consiglio? Create stili separati per scopi diversi. Ad esempio, invece di puntare su uno stile “master” che copra tutto, sviluppate stili specifici per ogni tipo di contenuto, come post per LinkedIn, articoli di blog o email aziendali. Questo approccio vi permetterà di ottenere risultati più mirati e precisi.
Una volta pronti, clicchiamo su “Crea stile” e lasciamo che Claude analizzi gli esempi per noi.
Claude nominerà automaticamente il nostro stile e ci fornirà una descrizione riassuntiva basata sugli esempi caricati. Da qui, avremo la possibilità di testare lo stile utilizzando uno dei prompt preimpostati, come:
Un racconto breve,
Un'e-mail per un cliente,
Una recensione di prodotto.
Questi test ci permettono di verificare come lo stile creato si adatti a diversi tipi di contenuto e di apportare eventuali modifiche per perfezionarlo ulteriormente.
🟢 Passaggio 3. Testare e perfezionare lo stile creato
Dopo aver cliccato su “Usa stile”, è il momento di testare il nostro nuovo stile. Per farlo, facciamo una semplice richiesta a Claude in linea con l’output che desideriamo ottenere. Nel mio caso, voglio creare un post su LinkedIn.
Pro tip: Mantenete il prompt semplice e diretto. Più il prompt è chiaro, meglio Claude riuscirà a restituire un risultato allineato al vostro stile.
Esempio di richiesta:
Scrivi un post su LinkedIn spiegando perché il prompting è la nuova skill da acquisire nel 2025
Il risultato è già buono, ma vorrei perfezionarlo – ad esempio, Claude ha aggiunto degli hashtag alla fine del post, che non voglio – possiamo allora intervenire per perfezionare ulteriormente lo stile.
Per farlo, torniamo alla finestra degli stili personalizzati e clicchiamo sullo stile che vogliamo modificare.
Invece di utilizzare l'opzione “Modifica con Claude”, vi consiglio di modificare lo stile manualmente per avere affinare lo stile in modo più dettagliato e sfumato:
Cliccate sul menu a discesa “Opzioni” accanto al vostro stile creato.
Selezionate l’opzione “Modifica stile manualmente”.
In questa modalità, potrete rivedere direttamente le impostazioni dello stile e aggiungere specifiche chiare, come:
Escludere determinati elementi (ad esempio, niente hashtag o emoji).
Rafforzare il tono o il linguaggio per renderlo ancora più vicino alla vostra voce.
Nella finestra che compare, troverete le istruzioni che definiscono il vostro stile personalizzato e che includono:
Un paragrafo descrittivo che riassume le caratteristiche principali del vostro stile, elaborato da Claude.
Gli esempi di scrittura generati basati sugli input forniti.
Pro tip: Quando modificate lo stile, siate il più chiari possibile nelle istruzioni, specificando ciò che volete escludere o mantenere. Ad esempio, potreste aggiungere una nota come: "Non includere hashtag o riferimenti non richiesti."
Una volta apportate le modifiche, salvate e tornate in un thread con Claude per testare nuovamente lo stile.
A questo punto, ogni contenuto generato da Claude rifletterà automaticamente le modifiche che avete apportato, senza doverle specificare ogni volta nel prompt. Questo vi permette di risparmiare tempo e di garantire coerenza in tutti gli output.
Tutto qui! Ora avete tutte le basi per utilizzare al meglio Claude Styles, sia sfruttando le opzioni predefinite che applicando le best practice per creare uno stile personalizzato partendo da vostri esempi di scrittura.
Vi lascio alcune idee su come utilizzare gli stili di Claude per ampliare ulteriormente il vostro lavoro:
Convertire contenuti in formati diversi
Crea uno stile basato sui contenuti dei tuoi post del blog. Potrete trasformare le note o bozze in post ben strutturati che rispecchiano il vostro tono e voce.Scrivere con voci di brand diverse
Se gestite più brand, potete creare uno stile dedicato per ciascuno di essi, basato sui contenuti precedenti o sulle rispettive linee guida del brand.Scrivere per vari clienti
Lavorate con clienti diversi? Sviluppate uno stile personalizzato per ogni cliente. Questo vi permetterà di produrre contenuti coerenti e su misura in pochissimo tempo.Ampliare il tuo lavoro creativo
Avete articoli, saggi o resoconti che definiscono il vostro stile? Fornite a Claude questi esempi e chiedetegli di generare contenuti simili partendo da semplici spunti. Sarete in grado di ottenere risultati che rispecchiano fedelmente la vostra creatività.
Adesso tocca a voi! Esplorate le potenzialità di Claude Styles e fai dell’IA il tuo alleato più potente per creare contenuti autentici, coerenti e di impatto.
🎯 PROMPT DELLA SETTIMANA: come migliorare la tua SEO utilizzando un prompt
La ricerca di parole chiave è il cuore di qualsiasi strategia SEO efficace. Capire cosa cerca il tuo pubblico e come intercetta i tuoi contenuti è fondamentale per aumentare la visibilità online e raggiungere i vostri obiettivi.
Ma come si può utilizzare l’IA per creare contenuti SEO efficaci e ottimizzati? Ecco un prompt che vi aiuterà a fare proprio questo.
Io lo uso con ChatGPT per fargli creare articoli in ottica SEO, strutturati in modo professionale.
🎯 Prompt della Settimana:
Agisci come uno scrittore di contenuti SEO italiano estremamente competente. Per prima cosa crea due tabelle. La prima tabella è la scaletta dell'articolo e la seconda l'articolo. Metti in grassetto il titolo della seconda tabella usando il linguaggio Markdown. Scrivi una scaletta dell'articolo separatamente prima di scriverlo, con almeno 15 titoli e sottotitoli (inclusi i titoli H1, H2, H3 e H4). Quindi, inizia a scrivere in base a quella scaletta passo dopo passo. Scrivi un articolo di 3500 parole, 100% unico, ottimizzato per SEO, scritto in maniera "umana" e con almeno 15 titoli e sottotitoli (inclusi i titoli H1, H2, H3 e H4) che copra l'argomento fornito nel prompt. Scrivi l'articolo con parole tue anziché copiare e incollare da altre fonti. Privilegia l'autenticità senza perdere specificità o contesto. Usa paragrafi completamente dettagliati che coinvolgano il lettore. Scrivi in uno stile colloquiale come se fosse scritto da un essere umano (usa un tono informale, usa pronomi personali, semplifica, coinvolgi il lettore, usa la voce attiva, sii breve, usa domande retoriche e incorpora analogie e metafore). Termina con un paragrafo conclusivo e 5 FAQ uniche dopo la conclusione. È importante mettere in grassetto il titolo e tutte le intestazioni dell'articolo e usare intestazioni appropriate per i tag H.
Ora scrivi un articolo su questo argomento [il tuo argomento].
Giocateci, poi fatemi sapere.
😂 MEME DELLA SETTIMANA: Perché anche i Gladiatori hanno bisogno di ridere
Chiudiamo questa newsletter ricca di tecnicismi con un momento di leggerezza! Ecco un meme che rappresenta un vero dilemma contemporaneo: usare ChatGPT per far crescere il proprio business o cercare di metterlo alla prova con richieste bizzarre e domande assurde.
Ci sono due modi di approcciarsi all’intelligenza artificiale: da un lato, c’è chi la studia e ne sfrutta il potenziale per lavorare meglio e ottenere risultati concreti; dall’altro, chi la tratta come un passatempo in stile Fruit Ninja, divertendosi a vedere come “reagisce” con domande improbabili e test stravaganti.
E tu, da che parte stai? Sei tra quelli che usano l’IA per creare valore o tra chi la usa durante la pausa caffè?
E anche per questa settimana è tutto, Gladiatori! 💪
Spero che i contenuti di oggi vi abbiano ispirato, fatto riflettere e magari strappato anche un sorriso. L’intelligenza artificiale è qui per potenziare le nostre capacità, ma la vera magia avviene quando scegliamo di usarla con consapevolezza.
Continuate a sperimentare, a imparare e a costruire. E se avete domande, idee o semplicemente volete condividere i vostri successi, sapete dove trovarmi!
Ci leggiamo domenica prossima con l’edizione free. Se invece volete fare un salto di qualità e unirvi alla cerchia dei Gladiatori PREMIUM, potete fare l’upgrade del vostro abbonamento qui.
A presto,
G.
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Grazie Giovanna per gli spunti che ci da!
Ho letto altrove che è stato registrato un gap di genere nell'uso degli strumenti AI e che il fondatore di Midjourney dice che probabilmente è dovuto al tipo di immagini prodotte e infatti io come donna sono stufa marcia di vedere illustrazioni e sintografie che rappresentano meravigliose lolite a bocca socchiusa e tette grosse.
Fino a ieri ero iscritta al canale Telegram di Giovanna Griffo che è una pioniera in italia in questo settore ma mi sono disiscritta perchè sono stanca di vedere il suo pubblico postare esclusivamente questo tipo di immagine femminile, come se non esistessero più donne diversamente fighe, gente "normale". (e lo stesso vale per uomini glabri fisicati)
Mi sto chiedendo - sono una grafica, non un'informatica quindi mi scuso per l'ignoranza - se non stiamo educando l'AI solo a quel genere di essere umano che non è realistico.