Il recente provvedimento dell'Autorità Garante non sembra lasciare scampo. Gravi conseguenze sanzionatorie per chi supera il periodo di conservazione "tollerato".
Ciao Manuel e grazie per il tuo commento! Sono felice che tu abbia trovato l'argomento dei metadati delle e-mail interessante. Hai ragione, esempi concreti potrebbero aiutare a comprendere meglio tutti i risvolti. Lo prendo in considerazione. Intanto l'ultimo aggiornamento riguarda la consultazione pubblica avviata dal Garante che, a quanto pare, ha ricevuto non poche critiche al provvedimento emanato. [https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9987602]
Mailtrap è effettivamente un ottimo esempio di come si possono analizzare i metadati delle e-mail in uno scenario di test, offrendo agli sviluppatori la possibilità di esaminare e testare le e-mail inviate senza rischiare di inviarle per errore ai clienti. Questo strumento è particolarmente utile per la fase di sviluppo e testing, dove si possono valutare vari aspetti delle e-mail, inclusi i metadati appunto, per assicurarsi che tutto funzioni come previsto.
Per quanto riguarda Office 365, è vero che la piattaforma ha delle restrizioni riguardanti l'accesso diretto e l'analisi dei metadati delle e-mail per gli utenti finali. Questo per una serie di ragioni, inclusa la tutela della privacy e la sicurezza dei dati. Tuttavia, amministratori di sistema e IT possono avere accesso a determinate analisi e log tramite il centro sicurezza e conformità di Microsoft 365, che permette di gestire e monitorare vari aspetti della sicurezza, inclusa la prevenzione della perdita di dati e le politiche di conservazione.
Se hai altre domande o se c'è un altro aspetto che vorresti approfondire, sentiti libero di chiedere.
argomento interessante, sarebbe utile anche avere qualche esempio applicato;
per esempio a me viene in mente solo Mailtrap da cui si possono fare alcune di queste analisi.
Su Office 365 non permette di analizzare questi dati.
Ciao Manuel e grazie per il tuo commento! Sono felice che tu abbia trovato l'argomento dei metadati delle e-mail interessante. Hai ragione, esempi concreti potrebbero aiutare a comprendere meglio tutti i risvolti. Lo prendo in considerazione. Intanto l'ultimo aggiornamento riguarda la consultazione pubblica avviata dal Garante che, a quanto pare, ha ricevuto non poche critiche al provvedimento emanato. [https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9987602]
Mailtrap è effettivamente un ottimo esempio di come si possono analizzare i metadati delle e-mail in uno scenario di test, offrendo agli sviluppatori la possibilità di esaminare e testare le e-mail inviate senza rischiare di inviarle per errore ai clienti. Questo strumento è particolarmente utile per la fase di sviluppo e testing, dove si possono valutare vari aspetti delle e-mail, inclusi i metadati appunto, per assicurarsi che tutto funzioni come previsto.
Per quanto riguarda Office 365, è vero che la piattaforma ha delle restrizioni riguardanti l'accesso diretto e l'analisi dei metadati delle e-mail per gli utenti finali. Questo per una serie di ragioni, inclusa la tutela della privacy e la sicurezza dei dati. Tuttavia, amministratori di sistema e IT possono avere accesso a determinate analisi e log tramite il centro sicurezza e conformità di Microsoft 365, che permette di gestire e monitorare vari aspetti della sicurezza, inclusa la prevenzione della perdita di dati e le politiche di conservazione.
Se hai altre domande o se c'è un altro aspetto che vorresti approfondire, sentiti libero di chiedere.