NOTIZIE DALL'ARENA! Privacy Weekly n. 026 - LA MIA GUIDA DEFINITIVA DEDICATA AL LEGAL PROMPTING: COME FORMULARE PROMPT EFFICACI (metodo C.A.R.T.E.S.I.O.) 🧠📚
La mia selezione di notizie più rilevanti della settimana su privacy e intelligenza artificiale. Trends dall'Italia e dal Mondo. E non solo 😜.
Buon Lunedì Gladiatori e Gladiatrici Digitali! 💪🚀
Come è andato il Ferragosto? Spero che abbiate avuto modo di rilassarvi e ricaricare le batterie.
Questa settimana vi aspetta un'edizione ricca di contenuti che non vorrete perdere.
Io ho sfruttato questo periodo per lavorare intensamente su un progetto che sono finalmente entusiasta di poter condividere con voi: una guida dedicata ai colleghi avvocati e a tutti gli operatori del mondo del diritto, per imparare l'arte del prompting, abilità fondamentale per chiunque lavori con l'intelligenza artificiale.
Non è tutto: vi porterò anche tra le pagine di un paper sull'IA che sta facendo parlare il mondo accademico e vi darò qualche suggerimento per sfruttare al meglio il mese di agosto per la vostra crescita professionale.
Insomma, parola chiave di questa settimana: PROMPT!
Ecco cosa troverete in questo numero.
LA MIA GUIDA DEFINITIVA DEDICATA AL LEGAL PROMPTING: COME FORMULARE PROMPT EFFICACI (metodo C.A.R.T.E.S.I.O.) 🧠📚
IL PROMPT REPORT: UN PAPER DA NON PERDERE DALLE MIGLIORI UNIVERSITÀ DEL MONDO 📄✨
AI ACT: HAVE YOUR SAY ON TRUSTWORTHY GENERAL-PURPOSE AI 🎯 PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE PUBBLICA! 🎯
AGOSTO, MESE IDEALE PER STUDIARE E CRESCERE PROFESSIONALMENTE: CONOSCEVI I CORSI DI LINKEDIN? 📈🎓
IL MEME DELLA SETTIMANA 😂
LETTURE SOTTO L’OMBRELLONE: TI CONSIGLIO UN LIBRO A SETTIMANA (N°3) 📚☀️
Partiamo!
LA MIA GUIDA DEFINITIVA DEDICATA AL LEGAL PROMPTING: COME FORMULARE PROMPT EFFICACI (metodo C.A.R.T.E.S.I.O.) 🧠📚
Devo essere sincera, erano mesi che desideravo trovare il tempo per dedicarmi ad una guida interattiva specifica per avvocati, incentrata sul legal prompting.
Non aspettatevi niente di eccessivamente complesso, ma qualcosa di estremamente semplice, pratico e diretto. Nel mio stile.
Ho voluto mettere nero su bianco i frutti delle mie ricerche, gli appunti che prendo su Notion quando scopro qualcosa di interessante durante le mie esplorazioni online e le sintesi delle decine di corsi che ho seguito sul tema. Questo agosto, finalmente, mi ha dato l'opportunità di concretizzare questo progetto che ormai era nel cassetto da troppo tempo.
Vi avverto, data la mole di materiale che ho voluto includere, potreste trovare qualche piccolo errore di battitura. Anzi, vi invito caldamente a farmi sapere se avete suggerimenti o osservazioni: ogni feedback sarà prezioso per migliorare e arricchire la guida. Ne terrò conto.
Ma veniamo al punto: sono entusiasta di presentarvi questa GUIDA che – mi auguro – possa rivoluzionare (o per lo meno semplificare) il vostro approccio alla formulazione dei prompt nell’utilizzo di Chatbot come Gemini, ChatGPT, Claude, e tanti altri.
🔴 Leggi il seguito con attenzione perchè ti spiegherò come interagire con la guida 🔴.
Questa guida non è solo una raccolta di consigli sparsi, ma un METODO strutturato che ho sviluppato e affinato nel tempo, il mio. Ne esistono migliaia e forse di più, ma questo è quello che io stessa utilizzo ogni giorno. Vi accompagnerà passo dopo passo, assicurandovi che ogni richiesta all'intelligenza artificiale sia precisa, mirata ma, soprattutto, efficace.
Il cuore della guida è il metodo C.A.R.T.E.S.I.O., un acronimo che ho sviluppato per facilitare la memorizzazione e l'applicazione delle componenti essenziali di un buon prompt.
Ho scelto questo nome in omaggio a René Descartes (in italiano Cartesio), il celebre filosofo e matematico del XVII secolo, noto per il suo approccio metodico e logico al pensiero e alla conoscenza. Proprio come Cartesio ha cercato di trovare una struttura chiara e razionale per il pensiero umano, così questo metodo vuole offrire una struttura altrettanto chiara per la formulazione dei prompt.
Ogni lettera del metodo C.A.R.T.E.S.I.O. rappresenta un elemento chiave del prompt ideale:
C di Contesto: Ogni buon prompt deve partire da un contesto chiaro e ben definito. Immaginate, ad esempio, di voler sapere se una clausola contrattuale può essere contestata. Senza fornire dettagli specifici, come il tipo di contratto (ad esempio commerciale o di lavoro) o le parti coinvolte, si rischia di ottenere una risposta troppo generica o, ancor peggio, fuori luogo. Per esempio, potreste descrivere se il contratto riguarda un accordo commerciale tra due aziende o una questione lavorativa particolare. Inoltre, potrebbe essere utile chiarire se le circostanze sono cambiate rispetto al momento della firma del contratto. Ogni dettaglio può aiutare l'intelligenza artificiale a contestualizzare meglio la richiesta e fornire una risposta più precisa e mirata.
A di Aspettative: Chiarite in modo semplice e diretto che tipo di risposta desiderate ottenere (ad esempio, un elenco, una definizione, un esempio pratico, un riassunto per punti etc.). Questo approccio aiuta l’intelligenza artificiale a concentrarsi sugli aspetti più rilevanti per voi, garantendo che la risposta sia non solo precisa e mirata, ma anche strettamente pertinente alle vostre esigenze.
R di Ruolo: Indicate all'IA chi o cosa deve "interpretare" (sì, avete letto bene, anche cosa). Se, ad esempio, state esaminando un caso di diritto del lavoro, potete chiedere all'IA di rispondere come farebbe un avvocato esperto in quel settore. Se invece avete bisogno di lavorare con delle macro di Excel, chiedetele di comportarsi come Excel. Questa è una delle tecniche più efficaci perché consente di orientare la risposta dell'IA, rendendola specifica e allineata al contesto in cui opererete.
T di Tono: Il tono della risposta è un elemento fondamentale che deve essere sempre adatto al contesto specifico in cui viene utilizzato. Se, ad esempio, state preparando una relazione da presentare a un cliente importante, è essenziale che il tono della risposta sia formale e professionale. Questo non solo assicura che la comunicazione sia rispettosa e adeguata, ma anche che il messaggio venga recepito nel modo giusto, rafforzando la credibilità e l'autorevolezza della vostra consulenza. Il tono giusto può variare in base alla situazione: un tono formale è perfetto per documenti ufficiali o comunicazioni con clienti, mentre un tono più amichevole e colloquiale può essere utile in contesti di brainstorming o discussioni informali, dove la creatività e l'apertura sono valorizzate. In definitiva, stabilire il tono corretto aiuta l'IA a modellare la risposta in modo che risuoni con il pubblico a cui è destinata, rendendo la comunicazione più efficace e pertinente.
E di Emozioni: Anche le emozioni giocano un ruolo chiave. Su questa tecnica si base, per esempio, l’Emotion Prompting. In pratica, dovete incorporare nel prompt frasi che riflettono rilevanza psicologica, come "Questo è importante per la mia carriera". Questo renderà le risposte più empatiche e rilevanti dal punto di vista emotivo.
S di Specificità: Un buon prompt deve essere poi specifico. Se state esaminando una clausola contrattuale, non chiedete semplicemente un’analisi generica. Specificate quali articoli di legge sono rilevanti o quali aspetti della clausola vi interessano maggiormente.
I di Informazioni: Fornire tutte le informazioni rilevanti è essenziale. Se state lavorando su un contratto, includete tutte le sezioni pertinenti, le circostanze della firma, e qualsiasi altro dettaglio che potrebbe influenzare l’interpretazione. Più dettagliate sono le informazioni, più precisa sarà la risposta dell'IA.
O di Obiettivo: Infine, chiarite l'obiettivo del vostro prompt. Se volete sapere se una clausola può essere contestata in tribunale, dichiarate esplicitamente che il vostro scopo è ottenere un consiglio legale pratico su come procedere. Per esempio: “Il mio obiettivo è ottenere una strategia legale per contestare la clausola in tribunale.” Banale ma non scontato.
🔴 NOTA BENE: Obiettivo e Aspettative di un prompt sono due concetti apparentemente simili ma in realtà distinti.
Le aspettative riguardano il tipo di risposta che desiderate ottenere dal prompt. Stabiliscono il formato, il contenuto e il livello di dettaglio che vi aspettate. Ad esempio, potreste voler ottenere un riassunto, un'analisi dettagliata o una lista di esempi. Le aspettative definiscono il come volete che l'IA risponda.
L'obiettivo, invece, riguarda il perché state formulando il prompt e qual è il risultato finale che volete raggiungere. È la finalità del prompt, ovvero il risultato pratico o l'azione concreta che intendete realizzare con l'informazione ricevuta.
La guida è organizzata in diverse schede all'interno di un unico file Excel, per far si che sia più facile consultarla e trovare esattamente ciò di cui si ha bisogno. Non c'è un motivo specifico per cui ho scelto Excel, mi piaceva l'idea di avere uno "schema" chiaro e organizzato, che potesse essere facilmente aggiornato nel tempo e condiviso.
La prima scheda è dedicata alla spiegazione del Metodo C.A.R.T.E.S.I.O. con vari esempi e approfondimenti utili.
La seconda contiene una Lista di Prompt Avanzati, già testati da me in termini di efficacia e pronti per essere utilizzati.
Trovate poi una terza scheda dedicata a Guide specifiche che approfondiscono tecniche di prompting engineering. Ad esempio, ho già incluso la Guida per utilizzare il Few-Shot Prompting per Generare E-mail Professionali con ChatGPT.
Veniamo poi ad una delle schede più importanti, la quarta, dedicata agli Esercizi. Qui, potrete mettere in pratica quanto appreso, con esercizi progettati per testare quanto appreso sul legal prompting, e, se vi va, inviare tutto a me. 🔴 Dedicherò più avanti dei video sul canale YouTube di Gladiatori Digitali dove vedremo come svolgere correttamente gli esercizi.
Abbiamo infine la quinta e la sesta scheda, Risorse e GPTs, contenenti link ai miei video tutorial su YouTube, risorse, miei modelli di GPTs utili per il lavoro.
Insomma che siate avvocati, sperimentatori o semplicemente appassionati di intelligenza artificiale, questa guida diventerà il vostro compagno di viaggio indispensabile.
👉 ORA, Scaricate la guida completa e iniziate a sfruttare al massimo il potere del legal prompting!
Pssst... C'è una sorpresa per voi! 🎁
La guida sarà COSTANTEMENTE AGGIORNATA E MIGLIORATA da me, con nuove tecniche, esempi e approfondimenti.
🔴🔴 Ma attenzione: solo gli Abbonati Premium a Gladiatori Digitali potranno avere accesso alla versione interattiva e arricchita.🔴🔴
Nell'edizione di lunedì prossimo, metterò a disposizione il link per consultare la guida sempre aggiornata.
IL PROMPT REPORT: UN PAPER DA NON PERDERE DALLE MIGLIORI UNIVERSITÀ DEL MONDO 📄✨
Recentemente ho scoperto una ricerca straordinaria chiamata "The Prompt Report: A Systematic Survey of Prompting Techniques", frutto del lavoro di un team di ricercatori di alcune delle università più prestigiose al mondo, tra cui l'University of Maryland, Stanford e OpenAI.
Lo studio è interamente dedicato al prompting per l'intelligenza artificiale generativa e contiene una miriade di esempi, tecniche, studi ed esperimenti.
Lo sto leggendo e voglio condividere con voi gli aspetti più interessanti (non l’ho terminata, quindi aspettatevi parte 2, parte 3 etc. nelle prossime settimane).
Intanto, nel paper viene fatta una categorizzazione dei prompt non avevo mai visto prima:
Prompt prefissi discreti: quelli predefiniti e separati dal testo principale, come "Traduci il seguente testo:….".
Prompt cloze: quelli che completano una frase con una parola mancante, come "Il cielo è ___".
Prompt duri: quegli input specifici e non variabili, come "Qual è la capitale della Francia?".
Prompt morbidi: quegli input più flessibili e adattabili, come "Parla di una capitale europea".
Lo sapevi che…❓
L'uso di prompt in linguaggio naturale per guidare i modelli linguistici è iniziato prima dell'era di GPT-3 e ChatGPT. Già con GPT-2, i prompt venivano utilizzati per orientare l'output del modello. Il termine "Prompt Engineering" è emerso più recentemente, ma le tecniche di prompting sono state in uso in studi precedenti, anche senza usare esplicitamente il termine.
Per approfondire questi concetti e scoprire come sfruttare al meglio le tecniche di prompting, vi invito a leggere il paper completo e a seguire i futuri approfondimenti che porterò nella nostra community.
AI ACT: HAVE YOUR SAY ON TRUSTWORTHY GENERAL-PURPOSE AI! 🎯 PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE PUBBLICA! 🎯
L'Unione Europea ha recentemente lanciato una consultazione pubblica per raccogliere opinioni e suggerimenti riguardanti il Regolamento sull'Intelligenza Artificiale (AI Act), concentrandosi in particolare sull'uso dell'intelligenza artificiale a scopo generale.
Cos'è l'AI Act? L'AI Act è un'iniziativa legislativa che mira a stabilire un quadro normativo completo per l'uso sicuro, etico e trasparente dell'intelligenza artificiale nell'Unione Europea. Il regolamento si focalizza in particolare su sistemi di AI ad alto rischio, promuovendo standard che proteggano i diritti fondamentali, garantiscano la sicurezza e stimolino l'innovazione. L'obiettivo è creare fiducia nei confronti dell'AI, assicurando che le tecnologie siano sviluppate e utilizzate in modo responsabile.
Cosa prevede questa consultazione? La consultazione pubblica offre a tutti – dai cittadini agli esperti del settore, dalle aziende agli enti pubblici – l'opportunità di esprimere le proprie opinioni su come dovrebbe essere regolamentata l'AI a scopo generale. Questo include tecnologie come i modelli di linguaggio, gli strumenti di elaborazione dati e altre applicazioni emergenti che possono avere un impatto significativo sulla società. La Commissione Europea raccoglierà questi feedback per perfezionare il regolamento e garantire che sia allineato con le esigenze e le preoccupazioni del pubblico.
Perché partecipare? Partecipare a questa consultazione significa contribuire attivamente alla costruzione di un ecosistema di AI che sia sia innovativo che sicuro. Le idee ed i suggerimenti potranno influenzare le decisioni politiche che determineranno come l'AI verrà sviluppata e implementata in Europa nei prossimi anni. È un'occasione unica per assicurarsi che le normative siano equilibrate, che promuovano l'innovazione senza compromettere i diritti fondamentali.
Come partecipare:
Visitate la pagina dedicata alla consultazione pubblica sull'AI Act qui.
Leggete attentamente il documento di consultazione, che offre una panoramica delle questioni chiave e delle aree su cui l'UE cerca feedback.
Compilate il questionario online, esprimendo le vostre opinioni e suggerimenti. Credo sia possibile anche caricare documenti o ulteriori contributi se desideri approfondire specifici aspetti.
La consultazione è aperta a tutti, ma è particolarmente rivolta a coloro che hanno un interesse diretto nello sviluppo e nell'uso dell'AI, inclusi professionisti del settore, accademici, rappresentanti di aziende e organizzazioni non governative.
Una bella opportunità per fare la differenza!
Abbiamo discusso ampiamente dell'AI Act nelle edizioni precedenti, e se vi viete persi l'intervista a Brando Benifei, l'eurodeputato che ha contribuito alla stesura del regolamento, vi invito a recuperarla per avere una visione completa su questo tema.
Il video è disponibile sul canale YouTube di Gladiatori Digitali, e potrebbe offrire ulteriori spunti di riflessione per partecipare con consapevolezza a questa consultazione.
AGOSTO, MESE IDEALE PER STUDIARE E CRESCERE PROFESSIONALMENTE: CONOSCEVI I CORSI DI LINKEDIN? 📈🎓
Agosto è spesso sinonimo di vacanze e riposo, ma può anche trasformarsi in un’opportunità perfetta per investire nel proprio sviluppo professionale.
Personalmente, ho deciso di dedicare parte di questo mese a migliorare le mie competenze, e uno strumento che mi ha aiutato molto è stato LinkedIn Learning.
L’ho scoperto assolutamente per caso e volevo segnalarvelo perchè l’ho trovato piuttosto valido.
Se non avete mai esplorato i corsi di LinkedIn, vi consiglio vivamente di farlo. La piattaforma offre una vasta gamma di opportunità formative, che vanno dalla tecnologia alle soft skills, fino alla gestione aziendale e molto altro ancora. È una risorsa straordinaria per chiunque voglia rimanere aggiornato e migliorare le proprie competenze, sfruttando anche pochi minuti al giorno.
Ieri per esempio ho seguito un primo corso davvero interessante: Introduzione al Prompt Engineering per l'IA Generativa.
In appena 45 minuti, ho potuto rafforzare le basi del prompt engineering, una disciplina essenziale per chi lavora con l'intelligenza artificiale generativa.
Alla fine mi hanno mandato anche un certificato da condividere su Linkedin con la mia rete. Bella iniziativa.
IL MEME DELLA SETTIMANA 😂
Ormai lo sapete che ogni settimana seleziono un meme dal web e ve lo riporto qui per farci due risate su temi che vengono affrontati sempre in maniera fin troppo “pesantona”.
Per questo numero di GD ho scelto questo meme che cattura perfettamente la frustrazione e il caos che spesso si prova quando si cerca di spiegare il GDPR.
La scena mostra il classico tentativo di collegare fili logici tra concetti complessi, un'esperienza che molti di noi hanno vissuto nel cercare di far capire questa normativa intricata a chi non è del settore (tremendo 😝).
Un piccolo momento di leggerezza per ricordarci che anche nelle sfide più complesse, un sorriso può fare la differenza!
LETTURE SOTTO L’OMBRELLONE: TI CONSIGLIO UN LIBRO A SETTIMANA (N°3) 📚☀️
La scorsa settimana vi ho consigliato "ChatGPT, come stai? Il prompt engineering come nuova skill ibrida" di Gianluigi Bonanomi.
Carino, soprattutto per chi è agli inizi in questo mondo. L’ho letteralmente divorato in pochi giorni: il testo è scorrevole, leggero e le pagine sono poche, rendendolo una lettura rapida ma utile.
Voto: 7,5. CONSIGLIATO PER I BEGINNER.
Questa settimana, invece, voglio consigliarvi qualcosa di più verticale, per entrare a fondo su un tema molto complesso e attualissimo: il diritto d’autore nell’era dell’IA.
Il libro si intitola: “L'AUTORE ARTIFICIALE: Creatività e Proprietà Intellettuale nell'Era dell'AI” di Simone Aliprandi. 📖
Questo libro esplora con grande attenzione il complesso rapporto tra creatività e intelligenza artificiale, affrontando tematiche cruciali come la proprietà intellettuale applicata alle opere generate dall’IA. Aliprandi, con la sua scrittura chiara e accessibile, riesce a fare luce su questioni legali e filosofiche che diventeranno sempre più centrali nel prossimo futuro. Il tutto è arricchito da una prefazione di Giovanni D’Ammassa e una postfazione di Maurizio Galluzzo, che aggiungono ulteriore spessore a un volume già di per sé affascinante.
E’ un vero must-have per chi è appassionato di diritto, creatività e tecnologia. Se volete approfondire, nella prossima edizione della newsletter di Gladiatori Digitali troverete un'analisi dettagliata. Intanto qualche dettaglio tecnico:
Mese di pubblicazione: Giugno 2023
Numero di pagine: 159
Editore: Ledizioni
Lo trovate qui.
Buona lettura! 🌊📘
Siamo arrivati alla fine di questa edizione. Se avete domande sulla guida, suggerimenti per i prossimi contenuti, o qualsiasi input sui video e tutorial che vorreste vedere, non esitate a scrivermi direttamente a giovanna@avvocatopanucci.com o lasciate un commento. Sarò felice di rispondervi e discutere con voi!
Alla prossima edizione!
Un saluto digitale,
G.
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Guida molto interessante. Probabilmente Excel non è lo strumento che lo valorizza meglio, ma è sicuramente utilissimo. Lo giro a qualche amico avvocato.